Come cambia la mappa dei colori in Italia


ROMA - Campania, Lombardia, Veneto e Provincia autonoma di Bolzano passano dalla zona gialla a quella bianca. Il Friuli Venezia Giulia, invece, lascia la fascia arancione e diventa giallo.

Perciò dalla prossima settimana la situazione sarà la seguente: Basilicata, Campania, Lombardia, Provincia di Bolzano, Umbria e Veneto in zona bianca; Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Provincia di Trento, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta in zona gialla.

I colori indicano il peggioramento o il miglioramento della situazione epidemica in un territorio.

LOMBARDIA - "Da lunedì saremo bianchi", ha dichiarato il presidente Fontana lo scorso 22 febbraio a margine del Consiglio regionale. "Grazie alla campagna vaccinale tutti gli indicatori sono sotto soglia quindi da lunedì torniamo in zona bianca". Passaggio confermato anche dalla vice presidente e assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti: "Avevo già anticipato la settimana scorsa che gli indicatori erano tutti positivi”. E anche lei ha ribadito che il ritorno in una zona con miniori restrizioni a avviene "grazie a una straordinaria campagna vaccinale, che vede la Lombardia primo territorio al mondo per la terza dose" e a un'adesione generale del 94% con punte del 98% tra i ventenni.

EMILIA ROMAGNA - Potrebbe passare in zona bianca l’Emilia-Romagna, dove sembra consolidarsi il calo degli indicatori della curva epidemica: l'incidenza dei nuovi casi ogni 100mila abitanti è scesa a 425 da 613,5 della scorsa settimana e l'Rt regionale, il dato che misura la trasmissibilità del contagio, è intorno allo 0,55. Il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva si sta avvicinando al 10% (è all’11%, dato Agenas al 22 febbraio) e quello di occupazione dei posti letto ordinari nei reparti Covid è stabilmente sotto il 20% (è al 19%, dato Agenas al 22 febbraio).

VENETO - Anche il Veneto spera di passare dal giallo al bianco. Nella Regione, secondo i dati Agenas aggiornati al 22 febbraio, l’occupazione delle terapie intensive è al 6% e quella dei reparti ordinari al 13%. L’incidenza è a 160,93.

P.A. BOLZANO - Potrebbe approdare in zona bianca la provincia autonoma di Bolzano, dove le terapie intensive sono al 2%, i reparti ordinari al 16% e l’incidenza al 245,65 (dati Agenas del 22 febbraio).

Chi torna in zona gialla? Il Friuli Venezia Giulia, unica regione al momento in arancione, e che si trova in questa fascia di rischio dal 24 gennaio. Nella Regione, secondo i dati Agenas aggiornati al 22 febbraio, l’occupazione delle terapie intensive è al 10% e quella dei reparti ordinari al 24%. L’incidenza è a 114,44.

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