3BMeteo: ''Dopo il 10 maggio meteo movimentato tra violenti temporali, freddo e fiammate africane”


MILANO ''Dopo il fugace passaggio instabile di mercoledƬ, da giovedƬ rimonterĆ  progressivamente l'anticiclone afro-mediterraneo sull'Italia” - lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega - “avremo dunque il ritorno a condizioni stabili e in prevalenza soleggiate su gran parte del Paese, salvo residua variabilitĆ  all'estremo Sud giovedƬ. Le temperature saranno in aumento, tanto che entro il weekend potremmo raggiungere punte praticamente estive con picchi di 27-28°C in Pianura Padana e sulle regioni tirreniche, se non localmente fino a 30°C sulle Isole Maggiori. Tuttavia l'anticiclone non durerĆ  molto, almeno al Nord dove giĆ  domenica sera potrebbero tornare nuovi rovesci o temporali a partire da Alpi e Nordovest.”

PROSSIMA SETTIMANA MOVIMENTATA TRA VIOLENTI TEMPORALI, FREDDO E FIAMMATE AFRICANE - “Tra domenica notte e lunedƬ ĆØ atteso il passaggio di una incisiva perturbazione che porterĆ  rovesci e temporali anche di forte intensitĆ  al Nord” - avverte Ferrara di 3bmeteo.com - “non sono da escludersi locali nubifragi, grandinate e improvvise raffiche di vento, specie in Pianura Padana, mentre sulle Alpi le precipitazioni potranno risultare anche abbondanti. Anche il Centro verrĆ  coinvolto, seppur piĆ¹ marginalmente, con piogge o temporali piĆ¹ probabili sulla Toscana. MartedƬ dovremmo ritrovare ancora dell'instabilitĆ  al Centronord con locali fenomeni alternati a schiarite, il tutto accompagnato da un netto calo delle temperature, specie al Nord con la neve che potrebbe tornare a imbiancare le Alpi”.

“Condizioni meteo-climatiche diametralmente opposte al Sud dove il tempo dovrebbe mantenersi piĆ¹ stabile con al piĆ¹ precipitazioni fugaci e sporadiche” - prosegue Ferrara - “L'anticiclone africano dovrebbe infatti spesso proteggere le regioni meridionali, con una prima fiammata calda tra domenica e lunedƬ e poi ancora nella seconda parte della prossima settimana: non esclusi picchi di oltre 28-30°C sulle zone interne lontane dal mare, mentre sulle coste il clima si manterrĆ  mediamente piĆ¹ fresco, complice il mare ancora freddo. Di fatto lunedƬ ci attendiamo un divario termico notevole tra Nord e Sud Italia, con differenze anche di 15°C tra Piemonte e Puglia”

FREDDO FUORI STAGIONE IN ARRIVO SU MEZZA EUROPA, TRADIZIONE DEI SANTI DI GHIACCIO RISPETTATA - “Nel frattempo gran parte dell'Europa centro-settentrionale ripiomberĆ  in Inverno, investita da una ondata di freddo tardiva di origine polare tra domenica e martedƬ. Atteso un tracollo termico e vento forte su Isole Britanniche, Scandinavia, Francia, Belgio, Olanda, Germania, Danimarca, poi anche Stati Baltici, Polonia, Svizzera e Austria, con temperature decisamente sotto la media e rovesci di neve anche a quote molto basse. Non sono da escludersi gelate tardive nottetempo e al primo mattino anche sulle pianure”. La tradizione dei 'Santi di Ghiaccio', per la quale tra i giorni 11 e 15 maggio l'Inverno e il freddo tardivo tornano a far visita l'Europa, specie centro-settentrionale, dovrebbe dunque venire rispettata. Questa tradizione ha origini popolari contadine, secondo la quale a metĆ  maggio si osserva una parentesi meteo-climatica decisamente diversa da quanto ci si aspetterebbe, dalle caratteristiche piĆ¹ invernali che primaverili soprattutto sull'Europa centro-settentrionale: i santi coinvolti sono San Mamerto, San Pancrazio, San Servazio e San Bonifacio di Tarso, a cui si aggiunge anche Santa Sofia di Roma, chiamata in tedesco "die kalte Sophie", ovvero "la fredda Sofia”.