Omicidio Vannini, Bonafede contro il pm: "Indagini superficiali"

di PIERO CHIMENTI - Un altro colpo di scena su caso Vannini del 2015. Dopo che la Cassazione si era pronunciata per un nuovo processo, il Ministro della Giustizia Buonafede ha avviato un'azione disciplinare nei confronti del pm che, all'epoca, seguì i fatti con "superficialità" nelle indagini, dato che non ascoltò tutti i vicini di casa di Ladispoli dove fu compiuto l'omicidio e fece sequestrare l'immobile in cui non fu utilizzato il luminol per rilevare eventuali macchie ematiche.