Coronavirus: donna in quarantena trasferita allo Spallanzani. E' americana la prima vittima straniera

E' stato trasferito in via precauzionale allo Spallanzani di Roma un altro dei 56 rimpatriati da Wuhan e in quarantena alla Cecchignola. "Si tratta - riferisce una nota del ministero della Salute - di una donna con sola congiuntivite". "Sebbene negativa al test di nuovo coronavirus 2019-nCoV, è stata trasferita, a titolo precauzionale, all'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma per ulteriori accertamenti", riferisce ancora il ministero.

Sale intanto a 722 il bilancio delle vittime del coronavirus in Cina, con i contagiati che sfiorano i 35mila casi. A renderlo noto il governo cinese. Intanto si registra la prima vittima straniera del coronavirus. Si tratta di un 60enne americano deceduto in un ospedale di Wuhan. La conferma è giunta dall'ambasciata statunitense a Pechino.

"Possiamo confermare che un cittadino americano di 60 anni, dichiarato positivo al coronavirus, è morto in un ospedale di Wuhan, in Cina, il 6 febbraio", ha detto una portavoce dell'ambasciata statunitense a Pechino.

La Diamond Princess in quarantena
Nel frattempo sulla nave da crociera ferma in Giappone, e sulla quale ci sono 35 italiani, sono stati riscontrati altri 3 casi positivi. Si tratta di due statunitensi e un cinese.

"Sto bene, mi sento tranquillo. Al momento non ho nessun disagio particolare". Sono le parole del ricercatore reggiano di 29 anni ricoverato allo Spallanzani di Roma e risultato positivo al test del Coronavirus dopo il primo tampone alla Cecchignola, dove si trovava assieme agli altri 55 italiani. L'italiano 'è in buone condizioni generali', secondo il bollettino medico.