100 anni fa, il Piave mormorò per l'Italia

di NICOLA ZUCCARO - Il 24 ottobre 1918, esattamente ad 1 anno di distanza dal crollo del fronte italiano in quel di Caporetto, iniziò la nuova e decisiva offensiva dell'Esercito italiano con lo sfondamento della linea avversaria fissata lungo il Piave. L'attacco su più punti di quello che fu successivamente il fiume sacro consentì 6 giorni dopo - il 30 ottobre 1918 - l'occupazione di Vittorio Veneto a cui seguì il 3 novembre la firma della resa da parte dell'esercito austriaco a Villa Giusti, nelle vicinanze di Padova. Fu l'atto che precedette la proclamazione della vittoria da parte del Generale Armando Diaz (subentrato a Luigi Cadorna al comando delle forze armate italiane) il 4 novembre 1918. In quest'ultima data l'Esercito e la Marina rispettivamente entrarono in Trento e Trieste.

Posta un commento

0 Commenti