(Foto ANSA/EPA)
All’Old Trafford, il Manchester, guidato da Mourinho, non ha avuto vita facile contro un Celta davvero molto organizzato e sempre ostico ma è riuscito comunque ad ottenere il pass per la finale grazie soprattutto alla vittoria di misura in terra spagnola nel match d’andata.
La partita, terminata sul risultato di 1 a 1, ha visto i Red Devils passare in vantaggio con un colpo di testa di Fellaini su assist perfetto del giovane talento Rashford.
Nella ripresa, nonostante le molte occasioni sprecate, è arrivato il gol della squadra spagnola con Roncaglia, abile a battere di testa Romero. I brividi corsi nel finale e la rissa tra Roncaglia e Bailly, entrambi espulsi, però non precludono a Mourinho la possibilità di vincere un nuovo trofeo internazionale.
E’ stata una partita spettacolare, invece, quella tra Lione ed Ajax. Nonostante l’ampio margine di vantaggio ottenuto nel match d’andata, terminato 4 a 1, la squadra olandese ha subito il ritorno dei francesi, incassando tre reti ma riuscendo a segnare il gol fondamentale per la qualificazione.
Ci ha pensato il giovanissimo danese Dolberg a portare in vantaggio l’Ajax beffando, con un pallonetto, il portiere avversario in uscita. Dopo l’avvio shock, il Lione ha preso in mano il controllo del gioco non riuscendo però nell’impresa di prolungare il match ai supplementari. Così la squadra padrona di casa ha chiuso il primo tempo in vantaggio grazie alla doppietta di Lacazette, prima su rigore e poi sfruttando un rinvio sbagliato della difesa avversaria.
Nella ripresa il terzo gol di Ghezzal non è bastato ad evitare l’eliminazione. Sarà quindi l’Ajax ad affrontare il Manchester, dopo ventun’anni dall’ultima finale europea.
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