Corea del Nord, si allarga il fenomeno degli arresti degli americani

di MARIAGRAZIA DI RAIMONDO - La Corea del Nord ha dato notizia dell'arresto di un cittadino americano, Kim Hank Song, accusato di atti "ostili". L'uomo lavorava per la facoltà di Scienze e Tecnologie dell'Università di Pyongyang. L'arresto di ieri non è un caso isolato, in quanto è il secondo arresto di questo tipo in 15 giorni. Il 3 Maggio il governo nordcoreano ha confermato il fermo di un altro uomo americano, di origini sudcoreane, Sang-Duk o Tony Kim, bloccato all'aeroporto, anch'egli professore all'Università della capitale.

L'agenzia di stampa statale Kcna ha riferito che sarebbero 4 i cittadini americani detenuti in Paese per motivi discutibili. Kim Dong-Chul, 60enne anch'egli di origine sudcoreana arrestato al confine con la Cina, condannato a 10 anni di lavori forzati, e lo studente Otto Frederick Warmbier, fermato per il presunto furto di un cartello di propaganda politica nella zona riservata al personale in un hotel in cui alloggiava come turista, condannato a 15 anni di lavori forzati.

Poi c'è il caso del pastore protestante Lim Hyeon-soo, canadese di origine coreana, condannato ai lavori forzati a vita per presunte attivita' sovversive contro il regime.

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