Dichiarazioni fiscali, va in pensione il nome "Unico", ecco i nuovi moduli "Redditi"

di MARCO MONGELLI - Arriva la carica delle dichiarazioni fiscali che i contribuenti e le società dovranno utilizzare quest'anno per dichiarare redditi e calcolare le imposte dovute. E, dopo molti anni, va in pensione il nome ''Unico'': i nuovi moduli si chiameranno semplicemente "Redditi", anche perché la dichiarazione Iva non potrà più essere presentata in forma unificata insieme alle altre imposte. L'Agenzia delle Entrate ha reso disponibili le versioni definitive dei modelli 2017 delle diverse tipologie: da quelle per i redditi delle persone fisiche (Unico Pf) a quella per le società di capitali (Unico Sc).

- Redditi Persone fisiche 2017, le novità: Nel modello di quest'anno rientrano l'agevolazione sui premi di risultato per i dipendenti del settore privato, i crediti derivanti da dichiarazioni integrative a favore presentate oltre il termine della dichiarazione successiva e il credito d'imposta per le erogazioni liberali in denaro verso gli istituti del sistema nazionale di istruzione (c.d. "School bonus"). Tra le varie proroghe si evidenzia fino al 31 dicembre 2016, quella relativa all'agevolazione fiscale che consente di detrarre dall'imposta lorda il 65 per cento delle spese riguardanti interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Spazio nella dichiarazione di quest'anno anche per la detrazione del 19% dell'importo dei canoni di leasing pagati nel 2016 per l'acquisto di unità immobiliari da destinare ad abitazione principale ai contribuenti che, alla data di stipula del contratto, possedevano un reddito non superiore a 55.000 euro.

- Reddito d'impresa, cosa entra e cosa esce: Diverse le novità che fanno il loro ingresso nei quadri dedicati al reddito d'impresa. In particolare, spazio alle "variazioni in diminuzione" dedicate alla maggiorazione del 40 per cento (super ammortamento) e del 150 per cento (iper ammortamento) del costo fiscalmente riconosciuto dei beni strumentali nuovi. Spariscono, invece, i righi dedicati ai cosiddetti "costi black list", a seguito dell'abrogazione della disciplina di indeducibilità parziale per le spese e gli altri componenti negativi derivanti da operazioni intercorse con imprese residenti ovvero localizzate in Stati o territori a fiscalità privilegiata. Infine, per quanto riguarda le persone fisiche e le società di persone, arrivano in Redditi 2017 l'agevolazione Branch exemption e il bonus domotica, oltre ad un'imposta sostitutiva in caso di assegnazione o cessione dei beni ai soci, quest'ultima prevista solo per le società. Sono state inoltre recepite le novità per l'Ace ("aiuto alla crescita economica") introdotte dalla legge di bilancio per il 2017, che ha modificato le modalità di determinazione dell'agevolazione riconosciuta a imprese individuali, società in nome collettivo e in accomandita semplice in regime di contabilità ordinaria, equiparandole a quelle previste per le società di capitali e per gli enti commerciali.

- Irap 2017: Trovano spazio nel nuovo modello Irap 2017 l'aumento della deduzione per i soggetti di minori dimensioni, l'esenzione dall'imposta per il settore agricolo e della pesca, l'estensione ai lavoratori stagionali della deduzione del costo residuo per il personale dipendente

Posta un commento

0 Commenti