ROMA. "Già nell'informativa di settembre scorso ho sostenuto che il nostro Paese non fosse escluso dal rischio che potenziali terroristi possano arrivare via mare. Mai ho escluso che questo rischio si potesse presentare". A sostenerlo, nel corso di un'informativa urgente in Aula alla Camera, il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, dopo l'arresto del presunto stragista del museo del Bardo.
"L'operazione di polizia che ha portato all'arresto del 22enne marocchino è frutto di un'attività attentamente pianificata che ha potuto contare sulla cooperazione tra Paesi. È un successo investigativo per le modalità e tempi in cui è avvenuto l'arresto, per la buona cooperazione tra Paesi", continua Alfano che ha annoverato anche "il decreto anti-terrorismo applicato in questi mesi".
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