Pompei: domenica 22 marzo riapre la Villa dei Misteri

POMPEI. E' stata presentata stamane alla stampa la riapertura di Villa dei Misteri a Pompei, che sarà visitabile al pubblico da domenica 22 marzo. Gli interventi di restauro, finanziati con fondi ordinari della Soprintendenza speciale per Pompei Ercolano Stabia per un importo di 900 mila euro, sono iniziati nel maggio 2013 e hanno interessato tutti gli apparati decorativi, mosaici e pitture, degli oltre 70 ambienti in cui si articola la Villa. Interventi di consolidamento hanno interessato tutti gli intonaci e i pavimenti con tessere in cacciopesto e lavapesto. La conservazione delle pitture è stato il principale obiettivo degli interventi. "Restituiamo al mondo lo splendore e le meraviglie della Villa dei Misteri", ha detto nel corso della conferenza stampa il ministro della Cultura, Dario Franceschini. "E' davvero una giornata importante - ha aggiunto -, che però serve non soltanto per far sapere al mondo che ha riaperto la Villa dei Misteri, ma anche per raccontare del lavoro straordinario che è stato fatto in questo anno. Lo hanno detto in modo molto preciso gli ispettori dell'Unesco che in modo molto chiaro hanno sottolineato come non esiste più il rischio di un'esclusione di Pompei dai siti dell'Unesco, e che 'ci sono miglioramenti tangibili e significativi nello stato di conservazione di Pompei', e che  'l'Italia ha compiuto sforzi considerevoli nell'adottare le raccomandazioni dell'Unesco'". Franceschini ha poi sottolineato che si "sta rispettando la difficile tabella di marcia che ci ha assegnato nelle modalità e nei tempi l'Unione europea per l'impiego dei 105 milioni di euro, e vorrei chiarire - ha aggiunto - che non è che spesi quei fondi nei tempi previsti saranno conclusi i lavori a Pompei. I lavori di restauro di Pompei in un luogo di più di 60 ettari saranno lavori perenni. Sappiamo che tutto il mondo guarda puntigliosamente ogni cosa che avviene a Pompei: ecco noi oggi siamo orgogliosi di dire che l'Italia ha voltato pagina". Per il soprintendente Massimo Osanna "il restauro di Villa dei Misteri, sicuramente uno degli edifici più significativi al mondo per quanto riguarda l'archeologia, ha richiesto un lavoro complesso di ricerca, di diagnosi, che ha preceduto i lavori veri e propri. Sono stati coinvolti decine di professionisti e specialisti, italiani e stranieri, che hanno usato strumenti innovativi, come il laser, per rimuovere strati di cera che si erano sovrapposti dagli anni '30, quando la Villa venne scoperta. E'stato fatto - ha aggiunto Osanna - un lavoro di equipe in sintonia fra la struttura del Grande Progetto Pompei e il nostro personale della Sovrintendenza".

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