ROMA. "Gli arresti di ieri" a Brescia che hanno sgominato una cellula terroristica in Italia "hanno una grande importanza, dimostrano che è stato fatto un lavoro di prevenzione". Sono le parole del ministro dell'Interno, Angelino Alfano, intervenendo a "Radio Anch'io".
"Si è trattato di un' indagine molto complessa - ha proseguito Alfano -, sono state applicate per la prima volta le misure personali anche ai sospettati di terrorismo, le stesse applicate per i sospettati di mafia. I controlli sono molto serrati, questo vuol dire che il sistema di prevenzione sta funzionando".
"Nel 2014 c'è stato una calo dei reati del 7,7%, oltre 200 mila in meno rispetto l'anno precedente. Tra gli sbarchi non abbiamo registrato né problemi di terrorismo né sanitari, e non c'è nessuna prova che lega gli sbarchi al pericolo terroristico, ma nemmeno si può escludere", ha sottolineato il responsabile del Viminale. "Alle nostre frontiere vengono fatti controlli molto severi - ha aggiunto Alfano - e siamo consapevoli che non esiste paese a rischio zero".
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