Xaver si abbatte sull'Europa: morti e dispersi

BERLINO. La super-tempesta Xaver, con venti fino a 180 chilometri orari, ha iniziato ad abbattersi in Nord Europa sferzando prima Scozia e Inghilterra e dirigendosi verso Germania, Danimarca e Olanda. Proveniente dalla Groenlandia Xaver viene considerata la tempesta più violenta negli ultimi 50 anni. In Scozia, dove una persona é morta nelle Highlands, circa 80mila persone sono state evacuate e molte città sono rimaste senza elettricità.
Il porto di Amburgo é stato chiuso per precauzione in vista dell'arrivo della tempesta. Le autorità tedesche hanno spiegato che la città anseatica deve far fronte a "una mareggiata come non si é mai vista negli ultimi dieci o vent'anni". All'alba il livello dell'acqua era salito a 6,10 metri sopra il livello normale, con il risultato che la zona portuale del Fischmarkt e diverse strade lungo il fiume Elba sono state sommerse dall'acqua.
La tempesta di vento che ha colpito il nord della Germania con raffiche fino a 155 km orari ha scoperchiato tetti, rovesciato camion e sradicato alberi, ma fortunatamente non ha fatto vittime, anche se si registrano molti feriti, alcuni dei quali in gravi condizioni. Nei pressi di Hannover un minibus che trasportava scolari disabili é stato spinto dalla forza del vento contro un veicolo che marciava in senso opposto, con un uomo di 68 anni gravemente ferito ed altre sei persone in condizioni non gravi. Negli aeroporti di Amburgo, Brema e Hannover sono stati annullati parecchi voli, mentre nella regione dello Scheswig-Holstein, al confine con la Danimarca, il traffico ferroviario é stato sospeso a causa della caduta di alberi sui binari e sulle linee elettriche. Interrotto il traffico delle chiatte anche sul canale "Nord-Ostsee", mentre a Stralsunda il vento ha portato via il tetto di un supermercato.
In molte scuole del nord della Germania le scuole sono state chiuse, con le lezioni sospese anche nelle università di Greifswald e Rostock. In Scozia la stazione ferroviaria di Glasgow é stata evacuata dopo che il vento ha distrutto le vetrate del tetto e in Gran Bretagna la Thames Barrier, la struttura di regolazione del flusso del Tamigi, é stata chiusa per proteggere la città di Londra.

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