ROMA. Avere 67 anni e non dimostrarli: è questa la ricetta segreta della giovinezza del cantante Bobby Solo che, dopo essere diventato di nuovo padre del piccolo Ryan, ha deciso di rimettersi in gioco, a 50 anni di distanza dal suo esordio, lanciando il brano rap/soul “Una nuova lacrima” dedicata al figlio e che richiama in chiave moderna il suo più grande successo ovvero “Una lacrima sul viso”.
“E’ uscito il primo Rap della mia vita artistica, mi sono commosso nel recitarlo" ha dichiarato il cantante dalla sua pagina Facebook.
Nel brano si nota che Bobby Solo usa il linguaggio del rap per parlare alla generazione del figlio, consigliandolo e mettendolo in guardia sui pericoli del mondo ma rassicurandolo con parole paterne.
Per quel che riguarda il brano “Una lacrima sul viso”, nel 1964 arriva secondo al Festival di Sanremo e vince il Festivalbar. Il brano spopola in tutto il mondo, ottenendo i maggiori consensi in Italia, Germania, Francia, Giappone, Belgio, Brasile e Venezuela, superando o avvicinandosi al milione di copie in ognuno di questi Paesi.
“E’ uscito il primo Rap della mia vita artistica, mi sono commosso nel recitarlo" ha dichiarato il cantante dalla sua pagina Facebook.
Nel brano si nota che Bobby Solo usa il linguaggio del rap per parlare alla generazione del figlio, consigliandolo e mettendolo in guardia sui pericoli del mondo ma rassicurandolo con parole paterne.
Per quel che riguarda il brano “Una lacrima sul viso”, nel 1964 arriva secondo al Festival di Sanremo e vince il Festivalbar. Il brano spopola in tutto il mondo, ottenendo i maggiori consensi in Italia, Germania, Francia, Giappone, Belgio, Brasile e Venezuela, superando o avvicinandosi al milione di copie in ognuno di questi Paesi.
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