Sicilia: Piepoli, probabile vittoria Musumeci. Crolla il Pd

Al via in Sicilia lo spoglio delle schede per l'elezione del presidente della Regione e dei 70 deputati regionali. Si è votato nell'Isola ieri dalle 8 alle 22. Secondo i primi dati forniti dal Viminale, proiezioni su un campione del 5%, sono in parità Nello Musumeci e Giancarlo Cancelleri, al 34%. Micari al 21% e Fava al 9%.

In totale, secondo il dato definitivo, si sono recati alle urne 2.179.474 elettori su 4.661.111, il 46,76% degli aventi diritto, mentre cinque anni fa avevano votato 2.203.165 persone. Solo in tre province su nove la percentuale è più alta rispetto al 2012: a Messina ha votato il 51,69% (51,24%), a Catania il 51,58% (51,09%) e a Palermo il 46,4 (46,28%).

La quarta proiezione Piepoli per la Rai - su una copertura del 18% - vede il candidato del centrodestra Nello Musumeci in testa con il 36% delle preferenze (la coalizione che lo sostiene al 38,6). Seguono l'esponente del M5S Giancarlo Cancelleri al 34% (M5s al 27,2%), Fabrizio Micari con il 19,5% (la colazione che lo sostiene 25,9%) e Claudio Fava che si conferma al 9% e la Lista i Cento Passi al 7,3%.
(ANSA)
E' partita così l'ultima tornata elettorale prima delle Politiche 2018, l'ultimo test a disposizione di partiti e coalizioni per misurarsi su una legge non troppo lontana dal Rosatellum. In Sicilia la politica italiana si gioca molto e, da domani, i risultati del voto delle Regionali saranno strumento privilegiato per chi, nel Pd, nel centrodestra e anche nel M5S, aspiri a cambiare gli equilibri interni.

Cinque i candidati alla presidenza: Giancarlo Cancelleri del M5S, Claudio Fava della sinistra, Roberto La Rosa dei Siciliani liberi, Fabrizio Micari del centrosinistra e Nello Musumeci del centrodestra. Settanta i parlamentari da eleggere all'Assemblea regionale, dopo che una legge costituzionale approvata nel 2013 ha ridotto il numero che dalle prime elezioni regionali, il 20 aprile '47, era di 90.

In Sicilia per le elezioni regionali, alle 19, dopo il riepilogo di tutte le sezioni, ha votato il 36,39% degli elettori (1.695.182 su 4.661.111) con un calo pari a 1,27% rispetto alle regionali del 2012 quando aveva votato l'37,66%. I dati sono del servizio elettorale della Regione siciliana.

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha votato per le regionali siciliane alle 9.35, nel seggio della scuola Giovanni XXIII-Piazzi a Palermo.

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