VARESE - Una crisi respiratoria improvvisa e devastante è stata fatale a Veronica Pignata, 32 anni, di Malgesso, poche ore dopo aver dato alla luce il suo secondo figlio. Il parto cesareo, avvenuto nella serata di venerdì all’ospedale di Cittiglio, non aveva mostrato alcuna criticitĂ nĂ© per la madre nĂ© per il neonato, rendendo ancora piĂą drammatica e inspiegabile la morte sopraggiunta durante la notte.
La donna era entrata in sala operatoria verso le 20 e l’intervento era stato portato a termine senza complicazioni. Rientrata in reparto, aveva allattato il bambino e non aveva manifestato alcun malessere particolare, almeno fino alle ore successive. In tarda serata, infatti, Veronica avrebbe iniziato a respirare con difficoltĂ , con un peggioramento rapido e continuo. In suo soccorso sono intervenuti due anestesisti e un ginecologo, ma ogni tentativo di stabilizzarla si è rivelato vano fino all’arresto cardiaco che non è stato possibile rianimare.
A oggi non è chiaro cosa abbia potuto scatenare un quadro clinico così improvviso. La famiglia, sconvolta dalla tragedia, ha presentato un esposto alla Procura di Varese chiedendo che vengano accertate con precisione le cause del decesso. Fra i familiari c’è anche il marito, Giorgio Cizzico, calciatore del Mercallo, squadra di Terza categoria.
Il sostituto procuratore Marialina Contaldo ha disposto l’autopsia, che verrĂ eseguita all’ospedale di Circolo di Varese, e il sequestro della cartella clinica per ricostruire con esattezza quanto accaduto. Anche l’Asst dei Sette Laghi si è attivata per ottenere il riscontro diagnostico, ritenuto fondamentale per chiarire l’origine della crisi respiratoria che ha portato alla morte della giovane mamma.
0 Commenti