Tajani in Parlamento: “22 italiani fermati da Israele stanno bene, prime partenze già da venerdì”


Roma, 2 ottobre 2025
– Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani è intervenuto alla Camera per aggiornare sulla situazione della Global Sumud Flotilla, abbordata da forze israeliane a meno di 70 miglia dalla Striscia di Gaza.

Tajani ha confermato che 22 cittadini italiani fermati dalle autorità israeliane “stanno tutti bene” e che Consolati a Tel Aviv e Gerusalemme sono in contatto con i legali dei connazionali e seguiranno le procedure di rimpatrio. Ha precisato che già da venerdì potrebbero partire i primi italiani che accetteranno di lasciare volontariamente Israele, mentre per gli altri sarà necessario attendere 48-72 ore il provvedimento dell’Autorità giudiziaria israeliana.

Il Ministro ha sottolineato l’impegno italiano nel portare aiuti umanitari a Gaza e ha annunciato che quasi 200 bambini palestinesi potranno ricevere cure in Italia, con altri 100-150 studenti in arrivo nei prossimi giorni.

Riguardo al futuro della Striscia, Tajani ha spiegato che Israele e l’Autorità Nazionale Palestinese hanno accolto il piano di pace americano, sostenuto anche da diversi Paesi arabi. “La salvezza o la tragedia per la popolazione di Gaza dipendono dalla risposta di Hamas”, ha aggiunto.

Infine, il Ministro ha rivolto un appello all’opposizione affinché sostenga i principi del piano di pace, che prevedono disarmo di Hamas, rilascio degli ostaggi, cessazione dei bombardamenti, accesso agli aiuti umanitari e pieno sostegno alla ricostruzione guidata dai Paesi arabi, sottolineando l’importanza di un accordo a due Stati stabile e sicuro.

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