Gli Stati Uniti hanno annunciato la sospensione di alcune consegne di armi all’Ucraina, inclusi i missili antiaerei. A comunicarlo è stata Anna Kelly, vice portavoce della Casa Bianca, che ha spiegato come la decisione sia stata presa per «mettere al primo posto gli interessi americani», a seguito di una revisione da parte del Dipartimento della Difesa sull’assistenza militare fornita dal Paese a livello globale.
Questa mossa segna un possibile cambiamento nella politica di supporto militare statunitense verso l’Ucraina, in un contesto internazionale segnato da tensioni e incertezze.
Intanto, ieri si è registrata la prima telefonata tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente francese Emmanuel Macron dopo tre anni di interruzione. Nel corso della conversazione, Macron ha espresso l’urgenza di una tregua, sottolineando la necessità di ridurre le ostilità per favorire una soluzione diplomatica al conflitto.
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