Crisi ucraina, telefonata in corso tra Putin e Trump. Zelensky: “Parlerò con Trump nei prossimi giorni”


MOSCA / AARHUS / KIEV –
È attualmente in corso una conversazione telefonica tra Vladimir Putin e Donald Trump, come confermato dal portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. La notizia arriva in un momento di massima tensione sul fronte ucraino e segna un nuovo sviluppo nel contesto internazionale, mentre gli Stati Uniti hanno interrotto la consegna di parte delle forniture militari a Kiev, provocando preoccupazione a livello europeo e soddisfazione a Mosca.

Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, da Aarhus, in Danimarca, ha dichiarato alla stampa: “Spero che domani o nei prossimi giorni potrò parlare con il presidente Trump. Ovviamente contiamo sul prosieguo del sostegno americano, ma ci sono alcuni elementi di cui l’Europa è ancora sprovvista, come i sistemi missilistici Patriot”.

Tensione altissima: Mosca annuncia la morte del generale Gudkov, attentato a Lugansk

Nelle stesse ore, fonti russe hanno reso noto che il generale Mikhail Gudkov, vice capo della Marina russa, è rimasto ucciso in un attacco missilistico ucraino nella regione di Kursk, al confine con l’Ucraina. Nell’attacco hanno perso la vita anche un altro ufficiale, Nariman Shikhaliev, e un numero imprecisato di soldati. Il raid sarebbe stato condotto con missili a lungo raggio, secondo fonti citate da agenzie russe.

In un altro episodio che aggrava ulteriormente la tensione, Manolis Pilavov, ex sindaco di Lugansk, città dell’Ucraina orientale annessa dalla Russia, sarebbe stato ucciso in un attentato. La notizia è stata diffusa dall’agenzia Ria Novosti, che cita fonti locali vicine all'intelligence russa.

Stop USA alla consegna di armi: Mosca esulta, Kiev allarmata

Sul fronte diplomatico, gli Stati Uniti hanno sospeso la consegna di alcune armi all’Ucraina, tra cui sistemi antiaerei fondamentali per la difesa di Kiev. Lo riferisce la Casa Bianca, spiegando che si tratta di una “decisione presa per mettere al primo posto gli interessi americani”. La mossa è stata accolta con favore da Mosca, che parla apertamente di “una svolta attesa da tempo”.

Secondo il Financial Times, Zelensky e Trump dovrebbero avere un colloquio diretto nelle prossime ore per chiarire le ragioni dell’interruzione degli aiuti militari e valutare un possibile riassetto della cooperazione strategica.

Uno scenario in rapido mutamento

La telefonata in corso tra Putin e Trump, il taglio parziale delle forniture militari USA e l’aggravarsi della situazione sul campo lasciano presagire un nuovo equilibrio geopolitico in via di definizione. Resta da capire quale sarà la posizione definitiva della nuova amministrazione statunitense e quale impatto avranno questi sviluppi sulla tenuta militare e diplomatica dell’Ucraina.

Ulteriori aggiornamenti sono attesi a breve.

Posta un commento

0 Commenti