Il meteo cambia volto: estate verso una "rottura", tra caldo africano e temporali improvvisi


Milano, 22 luglio 2025
– L’estate italiana si prepara a un’importante svolta. Le ultime elaborazioni del Centro Meteo Europeo, confermate anche dagli esperti di MeteoGiornale.it, parlano chiaro: il classico schema climatico di luglio e inizio agosto sta cambiando, aprendo la porta a un periodo più instabile e dinamico sul fronte meteo.

Secondo Andrea Meloni, fondatore di MeteoGiornale.it e TempoItalia.it, siamo di fronte a una situazione fuori dagli schemi tradizionali, che in qualche modo ricorda l’estate del 1995. “Sebbene le temperature restino più alte rispetto al passato, si registra un’anomalia nella stabilità tipica del cuore della stagione estiva,” afferma Meloni.

Cambia il pattern atmosferico

Alla base del cambiamento, l’inusuale forza delle correnti oceaniche atlantiche, alimentate da acque particolarmente calde tra Francia e Isole Britanniche, che iniziano a minare la stabilità dell’alta pressione africana.

  • Al Nord Italia, l’aria oceanica farà sentire i suoi effetti già da mercoledì e giovedì, con temporali frequenti e un deciso calo delle temperature.

  • Al contrario, Sicilia, Sud Italia e parte della Sardegna affronteranno un'altra ondata di caldo rovente, con punte estreme come i 46°C registrati in Sicilia il 22 luglio.

Addio afa opprimente, ma non all’estate

Il cambiamento non segna la fine dell’estate. Il bel tempo continuerà anche nei mesi di settembre e ottobre, ma con fasi più dinamiche, alternate tra caldo intenso e rapide perturbazioni temporalesche, persino al Centro e al Sud.

A partire da venerdì, l’aria fresca oceanica raggiungerà anche il Meridione, portando un generale sollievo dal caldo estremo.

Sporadici temporali potranno interessare molte regioni, inclusa Sardegna e in parte la Sicilia, accompagnati da un aumento del vento, che potrebbe creare disagi in mare, ma non rovinare le ferie dei vacanzieri.

Possibili nuovi fronti instabili a fine mese

Il nuovo schema atmosferico potrebbe portare, tra fine luglio e inizio agosto, ulteriori ondate di calore africano alternate però a nuovi afflussi di aria oceanica, con il rischio di temporali improvvisi, evento rarissimo in questo periodo dell’anno, generalmente il più asciutto e stabile.

Un’estate più vivibile

In sintesi, le prossime due settimane saranno caratterizzate da un meteo più variabile, soprattutto al Nord, ma nel complesso da un clima più sopportabile per chi è in vacanza o resta in città. Meno afa, meno caldo opprimente, più possibilità di vivere l’estate all’aria aperta, senza l’asfissia tipica degli ultimi anni.

Posta un commento

0 Commenti