NAPOLI – Una tragica esplosione di gas Gpl ha devastato una palazzina di due piani in via Tappia 5, intorno alle 7:05 di questa mattina. Sotto le macerie sono rimasti intrappolati membri di un’intera famiglia: una bimba di 4 anni e il suo fratellino di 6 anni sono deceduti, mentre il padre e il fratellino di 2 anni sono stati estratti vivi. Nel tardo pomeriggio, è stato recuperato anche il corpo della madre dei piccoli. I soccorritori continuano a cercare l’ultima dispersa, la nonna.
Intervento dei Soccorritori
Sul posto sono intervenuti vigili del fuoco, carabinieri, polizia, Protezione civile e volontari, che stanno lavorando incessantemente per recuperare eventuali dispersi. Le unità cinofile e le squadre Usar (Urban Search and Rescue) sono state mobilitate per le operazioni di soccorso tra le macerie.
Il bimbo di 2 anni, estratto vivo, è stato trasportato all’ospedale Santobono di Napoli con una frattura al femore, ma non è in gravi condizioni. Più critica la situazione del padre, attualmente in Terapia Intensiva Grandi Ustionati dell’ospedale Caldarelli.
Reazioni e SolidarietÃ
La premier Giorgia Meloni, attualmente negli Stati Uniti, ha contattato telefonicamente il sindaco di Saviano, Vincenzo Simonelli, e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, esprimendo il proprio cordoglio e la vicinanza del governo alle famiglie colpite dalla tragedia. Ha inoltre ringraziato i soccorritori per il loro lavoro instancabile.
La Testimonianza dei Residenti
Molte persone, accorse sul luogo dell'incidente, sono rimaste sconvolte dall’accaduto. Un testimone ha dichiarato: "Sembrava il botto di un aereo supersonico, ma abbiamo capito che era un crollo quando abbiamo visto levarsi una nuvola di polvere." Il sindaco di Saviano, visibilmente scosso, ha sottolineato il grande impegno dei soccorritori.
Mentre la comunità si unisce nel dolore, rimane alta la speranza di ritrovare la nonna e il desiderio di fare chiarezza sulle cause di questa drammatica esplosione.
0 Commenti