Recide i tubi del gas nella casa dell'ex con l'intento di far esplodere l'appartamento: arrestato


PALERMO - I Carabinieri della Compagnia Palermo Piazza Verdi hanno arrestato un 53enne di nazionalità rumena, già agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, per tentata strage. L'uomo è stato trasferito presso la casa circondariale "Pietro Cerulli" di Trapani, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari di Palermo su richiesta della Procura della Repubblica.

Le indagini

L'indagine, condotta dai militari della Stazione di Brancaccio, ha ricostruito un grave quadro indiziario che ha portato all'emissione del provvedimento cautelare. L'uomo, già indagato per maltrattamenti in famiglia nei confronti della sua ex moglie, avrebbe tentato di far esplodere l'appartamento della donna nel dicembre del 2022. Dopo essersi introdotto nell'abitazione in via Oreto, si sarebbe barricato dentro e avrebbe reciso tre tubi collegati a delle bombole di gas con l'intento di provocare un'esplosione.

Il pronto intervento

Fortunatamente, il tempestivo intervento dei Carabinieri, supportati dal personale dei Vigili del Fuoco, ha evitato una tragedia. Le forze dell'ordine sono riuscite a bloccare l'uomo e a mettere in sicurezza l'intero stabile, scongiurando così conseguenze ben più drammatiche per i residenti.

Il provvedimento

L'ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dopo che il Giudice per le Indagini Preliminari di Palermo ha accolto il quadro indiziario delineato dall'indagine. L'uomo, già sottoposto agli arresti domiciliari presso una comunità del trapanese, è ora detenuto presso la casa circondariale "Pietro Cerulli" di Trapani, in attesa di ulteriori sviluppi giudiziari.

Conclusione

L'operazione dei Carabinieri sottolinea ancora una volta l'importanza della prontezza e dell'efficienza delle forze dell'ordine nel prevenire atti criminali potenzialmente devastanti. Grazie alla loro rapidità e professionalità, è stato possibile evitare una strage e garantire la sicurezza della comunità.

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