Capodanno: bollino rosso negli ospedali per i botti. A Taranto bambino perde la mano

Il capodanno è sempre un momento da bollino rosso per gli ospedali italiani. Numerose anche quest'anno le segnalazioni di persone ferite dall'esplosione di petardi e botti o da ferite causate da armi da fuoco. Il saldo è ancora provvisorio ma i primi dati sembrano indicare una diminuzione dei casi rispetto agli anni passati.

Questa notte sono stati 646 gli interventi dei vigili del fuoco per gli incendi riconducibili ai festeggiamenti di Capodanno, in leggero aumento rispetto allo scorso anno, quando erano stati 558. Molti gli interventi hanno riguardato incendi nei cassonetti e in alcune auto parcheggiate in strada. Il numero maggiore si è verificato in Emilia Romagna, dove sono stati 96.

Il caso più grave riguarda il ferimento di un bambino di dieci anni a cui è stata amputata la mano ieri sera all'ospedale Santissima Annunziata di Taranto a causa delle ferite riportate nello scoppio di un petardo. Secondo quanto si apprende, il bambino è stato accompagnato in ospedale circa un'ora dopo la mezzanotte con ferite alla mano destra.

A causa delle condizioni riscontrate, i medici hanno dovuto amputarla.

Posta un commento

0 Commenti