MILANO - La notte tra il 2 e il 3 luglio scorso sono stati gambizzati due
senegalesi nel cuore della movida milanese. La colpa
dell’aggressione è ricaduta su Baby Gang e Simba La Rue, due nomi
di spicco nello scenario del trap italiano, arrestati all’alba di questa
mattina in seguito a un’operazione frutto della collaborazione tra
Polizia e Carabinieri. L’ordinanza è stata allargata a nove persone
legate ai due trapper, tra cui due minorenni, accusate di rissa, lesioni,
rapina aggravata e porto abusivo di armi.
I due artisti sono già noti alle forze dell’ordine per reati commessi in
passato. In particolare Baby Gang, nome d’arte di Zaccaria Mouhib,
fu portato in prigione per due rapine, una delle quali a mano armata,
avvenute tra maggio e luglio 2021. Simba La Rue, invece, è stato
rinchiuso a San Vittore dopo aver sequestrato, rapinato e pestato, con
l’ausilio della sua gang, il rapper padovano Baby Touché.
Riguardo alla rissa avvenuta tra il 2 e il 3 luglio, gli investigatori si
sono serviti delle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso Baby
Gang mentre puntava una pistola finta contro una guardia giurata
intervenuta in soccorso. Secondo le ricostruzioni, i senegalesi
gambizzati avevano avuto un confronto con una decina di
nordafricani, contri i quali avevano sparato con una pistola a salve
dopo aver subito alcune provocazioni. Forti della superioritÃ
numerica, il branco ha risposto aggredendo le due vittime non
lontano da corso Como e tra la decina di individui accusati risultano
anche i due famosi trapper. (Antonio Bottalico)
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