Intervista ad Emanuele Carlo Ostuni - Attore, presentatore, poeta e regista teatrale


BARI - Intervistiamo Emanuele Carlo Ostuni attore, presentatore, poeta e regista teatrale. Queste le sue parole:

Lei è nato a Milano in un quartiere a cui è particolarmente legato e infatti la sua casa oramai si può dire casa – museo?

Fra locandine di spettacoli,cinema,stampa e foto raccolte in tanti anni...SI effettivamente tranne la mia personale parentesi romana dal 2003/07 la casa di famiglia è sempre stata questa.

Lei non si è mai sposato nonostante in passato abbia avuto parecchie relazioni sentimentali

Le sembrerà strano ma non mi sono mai sposato proprio perché credo nel matrimonio, per me è un legame indissolubile. Non mi sono mai sentito all’altezza e alla fine non si concretizzava nulla e poi sposarsi e mettere al mondo dei figli non è un obbligo come il Green pass odierno, scusi la divagazione, anche se un figlio un po’ mi manca.

La divagazione non è casuale, lei è contrario a questa introduzione sanitaria?

Non sono un No vax se questo è quello che vuole sapere. Nonostante ciò, sono contrario a tutta questa atmosfera supersanitari, con la gente che si vaccina per paura di perdere la propria libertà o addirittura il lavoro e non per convinzione. C’è differenza non crede?

Lei nasce artisticamente già a 14 anni come Dj professionista, poi diventa attore e conduttore televisivo. Si può dire che ha attraversato quasi tutte le espressioni artistiche compresa la poesia. Due di esse furono pubblicate in”Antologia delle Poesie di EXPO 2015”, tra cui una dedicata a PAPA FRANCESCO. Che effetto le ha fatto ricevere gli auguri x il suo compleanno?

Beh una poesia in versi del 300’ in dedica a LUI non capita tutti i giorni anche se ho scritto parecchie poesie.

Lei è stato fra gli autori dello Spettacolo Teatrale "Fra musica e Fede conversando con DIO", quindi è Credente?

Credente Si ma non Credulone, che è diverso. Comunque per citare Blaise Pascal la fede è una scommessa, se devo scommettere punto sul vincente ossia DIO, in caso contrario non avrò perduto nulla.

Il tema dell’Inferno l’appassiona?

Jean Paul Sartre diceva preferisco il Paradiso per il clima e l’Inferno per la compagnia ma a parte ciò la domanda è pregnante e ricca di MISTERO.

Dove la troveremo prossimamente?

In questa epoca mi viene spontaneo risponderle in Google sui Social e Youtube

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