FRANCESCO LOIACONO - Stamattina a Nettuno un aereo ultraleggero si è schiantato alle 10,40 dopo il decollo presso la scuola di
volo di Crazy Fly, in via Avezzano. Sono morti due nuotatori che erano a bordo, Fabio Lombini, 22 anni, di
Castrocaro Terme, tesserato per In Sport Vigili del Fuoco, e Guido Rossetti, 23 anni, di Roma dell’Aurelia
Nuoto. Quest’ultimo era alla guida ed aveva il brevetto di volo. L’ultraleggero P92S, marche di
identificazione I-8534, che è precipitato, era stato acquistato dal padre di Rossetti.
Per Lombini era il primo
volo in assoluto della sua brevissima vita. Lombini vinse la medaglia d’argento ai campionati assoluti
invernali del 2017, nei 200 metri stile libero. Secondo i Vigili del Fuoco, l’aereo sarebbe caduto dopo il
decollo e avrebbe preso fuoco per motivi da accertare. Messaggi di solidarietà e condoglianze alle loro famiglie dal
presidente della Federnuoto, Paolo Borrelli, e dei suoi collaboratori.
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