Omicidio Leo: 27enne di origini marocchine confessa

TORINO - Ha confessato nella notte Said Machaouat, il giovane di 27 anni reo di avere ucciso Stefano Leo, il 33enne accoltellato alla gola lo scorso 23 febbraio ai Murazzi di Torino. Il ragazzo si è costituito domenica pomeriggio, poche ore dopo la marcia organizzata dagli amici e dai parenti della vittima, recandosi in questura. 

Gli agenti hanno subito contattato i carabinieri, che hanno trasportato il ragazzo al Comando provinciale di via Valfrè, dove è stato interrogato. Alle 23.30 il 27enne, italiano di origini marocchine, è stato dichiarato in stato di fermo.

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1 Commenti

  1. Un ' altra vittima che NON riceverà giustizia, Stefano, ragazzo d'oro che ha incontrato il maledetto SAID MACHAOUAT . Questo INFAME deve P A G A R E ! Non deve essere protetto da PSICHIATRI , ASSISTENTI SOCIALI, PROGRAMMI DI RIABILITAZIONE, MAGARI REGALANDOGLI DIPLOMI DI MATURITA', LA LAUREA, per poi, avere una scusa in più per attenuargli le misure, scontargli anni di galera, galera che ahimè dubito che vedrà, perché questi FETENTI al massimo vanno nelle Comunità, nei centri speciali dove STAR DELLA PSICHIATRIA e DELLA CRIMINOLOGIA BEN PAGATI DA NOI CONTRIBUENTI , LAVORANO COME CONSULENTI, PERITI PER I TRIBUNALI, I GIUDICI , tutti per NON FAR CONDANNARE , PER DIMINUIRE LA PENA, PER RECUPERARE….. Recuperare, riabilitare, ma che caspita , forse possiamo recuperare STEFANO, la vittima ?! Forse possiamo ridargli la vita, togliergli il male che ha subito ? SAID DEVE MARCIRE A VITA NEL PEGGIOR CARCERE … SPERANDO CHE INCONTRI QUALCUNO PEGGIO DI LUI. … Nel frattempo, la VITTIMA, resta li' sotto, due metri in basso rispetto alla superficie, e non potrà difendersi, gridare, non potrà più farlo, non potrà mai più sorridere alla vita , ai suoi genitori, amici, amori, progetti, futuro. Eppure non è lontano, è li' sotto, ma potrà solo delegare a … chi ? - la propria tutela, la propria condizione di vittima ? A chi ? .. Come potrà opporsi al rito abbreviato , , o al Giudice che accoglierà la perizia dello psichiatra - PAGATO DA NOI - " ... una tempesta emotiva tale da travolgere tutti i freni inibitori del povero SAID MACHAOUAT e quindi renderlo INCAPACE DI STARE IN GIUDIZIO ECCET. … " . la PENA DI MORTE DEVE ESSERE REINSERITA NEL NOSTRO ORDINAMENTO, casi simili a questo NON devono offendere ulteriormente LE VITTIME E LA GIUSTIZIA . STEFANO ha smesso di sorridere ai suoi sogni...

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