Brucia un ex mobilificio in Toscana: un morto

(Foto LAPRESSE)

Morto un trentacinquenne extracomunitario nel rogo di un vecchio capannone oramai in disuso a Sesto Fiorentino (FI). La struttura, un tempo sede dell'ex mobilificio Aiazzone, era da tempo utilizzata come luogo di rifugio per un centinaio di stranieri, per lo più somali.

Poco dopo l'incendio, i vigili del fuoco sono riusciti ad individuare subito, all'interno, il giovane. Immediata la corsa in ospedale, viste le sue condizioni disperate, ed inutile ogni tentativo di rianimazione.

Pronta l'accoglienza per coloro che abitavano lo stabilimento, e che, con le rigide temperature, non potevano rimanere all'addiaccio. Sono state subito montate due grandi tende in piazza Marconi, vicino al luogo dell'accaduto, dove i quasi ottanta stranieri rimasti senza un tetto, hanno potuto ripararsi. Si cerca adesso, per loro, una soluzione, ed infatti, il sindaco della cittadina toscana ha già messo in moto la macchina della solidarietà contattando altri comuni viciniori. Anche se gli extracomunitari si mostrano riluttanti ad un loro allontanamento o divisione, ed infatti molti di loro, nonostante tutto, sono rimasti vicini al capannone.

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