Renzi: "Penso che l'interesse nazionale non sia una parolaccia"

"Nessuno di noi fa le bizze ai tavoli europei. Noi non chiediamo all'Europa qualcosa in più, ma pensiamo che l'interesse nazionale non sia una parolaccia. Io non penso che per essere credibile in Europa bisogna sempre dire di sì". Lo ha detto il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, dal teatro Bibiena di Mantova. "L'interesse nazionale trova naturale corrispondenza nel sogno europeo, oggi è arrivato il momento di costruire l'Europa dei figli", ha aggiunto. Per il premier "il posto in cui l'Italia deve stare, è la guida europea, di un'Europa che non sia solo numeri e burocrazia, ma valori e ideali. Faremo tutto il possibile perchè l'Italia sia nelle condizioni di prendere per mano donne e uomini europei e far smettere di vivere nella paura, ma vivere nell'apertura, nella tolleranza, nell'innovazione". 
Quindi, ha chiosato: "L'Italia si è rimessa in moto per tornare a fare l'Italia, il 2015 è stato l'anno delle riforme, che il 2016 sia l'anno dei valori".

Posta un commento

0 Commenti