Al via la riunione del gruppo del Pd al Senato sul tema del lavoro, alla quale partecipano anche il ministro Giuliano Poletti e il responsabile Economia e Lavoro del partito Filippo Taddei. L'assemblea sul lavoro oggi non si chiuderà con un voto. Il gruppo assumerà una posizione in Aula che verrà espressa però con un voto in una riunione successiva, che si terrà prima che si inizi a votare in Aula presumibilmente la prossima settimana. E' quanto avrebbe detto il presidente del gruppo Luigi Zanda.
L'assemblea di oggi, ha spiegato ancora Luigi Zanda, segue quella della scorsa settimana e non sarà l'ultima dal momento che il tema sul tavolo è un argomento complesso e importantissimo. Ci saranno dunque altri incontri e tutti - ha sottolineato - potranno parlare.
Confrontarsi con franchezza è utile e necessario ma occorre farlo con i toni dovuti per poter raggiungere un buon risultato", ha detto Zanda parlando all'Assemblea.
"Nel pieno di una crisi, economica ma soprattutto politica e valoriale, che ha investito nell'ultimo quinquennio l'Unione valutaria senza esclusione alcuna, il Paese ha oggi la possibilità e la forza di risollevarsi. Gli scontri ideologici si configurano per questo come un freno al programma di riforme tracciato dalle principali forze di governo. In questa cornice, le parole del Capo dello Stato rappresentano un sollievo, nonché un segno di speranza per ogni singolo italiano. Si segua il suo messaggio, rompendo il muro del conservatorismo e riprendendo finalmente il cammino della crescita". Lo afferma il segretario dell'Udc Lorenzo Cesa.
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