L'ex premier Silvio Berlusconi torna all'attacco in una nuova offensiva mediatica. "La sentenza Mediaset è un colpo di stato", denuncia il leader di Forza Italia che a Mattino Cinque parla di situazione "lontana da tutte le regole democratiche". "Purtroppo in Italia noi abbiamo avuto 4 colpi di stato - spiega - un colpo di stato si ha quando un governo viene mandato a casa e ce n'è un altro che non passa dalla urne".
La condanna definitiva per frode fiscale nella compravendita di diritti televisivi, aggiunge, "è stata utilizzata per cacciarmi dal Senato per rendermi incandidabile per 6 anni e ha tolto il leader del centrodestra e l'unico che riusciva a tenere insieme i moderati". L'ex Cavaliere poi sottolinea: "Napolitano aveva il dovere morale di darmi la grazia".
Poi mette gli elettori in guardia da Beppe Grillo: "Mi ricorda personaggi come Hitler, Robespierre, Marx e Lenin - afferma - gli italiani devono imparare ad avere paura". Infine l'ex premier, che si dice sicuro che nel 2015 si tornerà a votare, non risparmia nemmeno la cancelliera tedesca Angela Merkel: "Lo posso dire in romanesco... 'aridatece Kohl".
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