(Foto ANSA/EPA)
Sulla vicenda arriva il no comment Trump, che non risponde all'ultima provocazione di Pyongyang. Si tratta di una scelta tattica di Washington che intende dedicare troppa attenzione alle 'provocazioni' di Kim jong-un.
Intanto il vicepresidente degli Stati Uniti, Mike Pence, è appena arrivato a Seul, in Corea del Sud, poche ore dopo il lancio missilistico fallito da parte della Corea del Nord. Pence, che inizia a Seul un tour di 10 giorni in Asia, era stato informato del tentativo durante il viaggio.
La visita di Pence intende confortare gli alleati dell'Asia nel momento critico del confronto con la Corea del Nord.
Pence, figlio di un reduce della Guerra di Corea (1950-53), del quale conserva la stella di bronzo in ufficio, fra l'altro deporrà una corona di fiori al Cimitero nazionale della capitale sudcoreana e poi si unirà alle truppe americane e sudcoreane per la messa pasquale e i festeggiamenti. Martedì sarà poi a Tokyo, dove incontrerà il premier Shinzo Abe, altro alleato strategico.
0 Commenti