TEHERAN - In un’intervista rilasciata a CBS, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha ribadito la determinazione dell’Iran nel portare avanti il proprio programma nucleare. “Non si può cancellare la tecnologia e la scienza per l’arricchimento con i bombardamenti,” ha dichiarato. “Se c’è questa volontà da parte nostra, e la volontà di fare ancora progressi in questo settore esiste, saremo in grado di riparare rapidamente i danni e recuperare il tempo perduto”.
Alla domanda se l’Iran intenda continuare ad arricchire l’uranio, Araghchi ha affermato: “Il programma nucleare pacifico è diventato motivo di orgoglio nazionale. Abbiamo anche superato 12 giorni di guerra imposta, quindi la gente non si tirerà indietro facilmente dall’arricchimento”.
Nuova strage a Gaza: 39 vittime in un internet cafè colpito da Israele
Intanto, a Gaza, si è verificata una nuova strage con 39 persone morte nell’attacco israeliano a un internet cafè sul mare. La tensione nella regione resta alta, con Washington che, secondo media Usa, sta conducendo “colloqui preliminari” con Tel Aviv e Damasco per un possibile accordo di pace tra Israele e Siria.
Studio sull’impatto della riduzione degli aiuti internazionali: oltre 14 milioni di morti entro il 2030
Un recente studio evidenzia che la riduzione degli aiuti internazionali, decisa dall’amministrazione Trump, potrebbe causare entro il 2030 oltre 14 milioni di morti. La crisi umanitaria globale rischia così di aggravarsi ulteriormente in un quadro geopolitico già estremamente complesso.
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