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ROMA – Un vertice carico di significati politici e simbolici si è svolto oggi, 18 maggio 2025, a Palazzo Chigi, dove la premier Giorgia Meloni ha accolto il vicepresidente degli Stati Uniti JD Vance, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il Segretario di Stato Usa Marco Rubio. Un incontro che, nelle intenzioni della leader italiana, rappresenta “un nuovo inizio” per il dialogo strategico tra Unione Europea e Stati Uniti, in un’epoca segnata da crisi internazionali, trasformazioni economiche e sfide globali.
“Spero che la giornata di oggi possa essere un primo incontro e un nuovo inizio. Sono molto orgogliosa di ospitare due dei leader di UE e USA per iniziare un dialogo concreto – ha dichiarato Meloni –. L’Italia intende fare la sua parte per rilanciare un rapporto transatlantico che deve tornare centrale”.
Nel suo intervento introduttivo, la premier ha sottolineato il ruolo chiave delle Regioni e delle istituzioni europee, ribadendo che molte delle competenze in materia economica e sociale appartengono proprio all’UE e che “il ruolo dell’Italia è aiutare il dialogo, anche in difesa delle politiche europee che ci appartengono”.
Una spinta per il commercio transatlantico
Particolare attenzione è stata dedicata alle relazioni commerciali, considerate fondamentali per rafforzare l’unità occidentale.
“Credo che questo possa essere l’inizio di negoziati commerciali a lungo termine tra Usa e Ue”, ha affermato JD Vance, vicepresidente degli Stati Uniti, riconoscendo però che “non sempre siamo d’accordo, come spesso accade tra amici”, soprattutto in materia economica.
Un’apertura significativa anche da parte della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha ricordato l’enorme volume degli scambi tra le due sponde dell’Atlantico – oltre 1.500 miliardi di dollari all’anno – auspicando un “buon accordo commerciale per entrambe le parti”. Ha inoltre confermato che i rispettivi esperti stanno già analizzando documenti condivisi e ipotesi negoziali concrete.
Meloni: “Orgogliosa di questo passo avanti”
Più tardi, la premier ha commentato sui social il vertice, definendolo “un confronto costruttivo” e rimarcando l'importanza di valori comuni come libertà, democrazia e centralità della persona.
“Sono orgogliosa di questo passo in avanti per l’unità dell’Occidente”, ha scritto, spiegando come l’Italia voglia essere ponte e promotore di cooperazione transatlantica.
Un’Italia protagonista nel nuovo scenario internazionale
L’incontro odierno è anche l’esito di un percorso diplomatico avviato un mese fa durante la visita di Meloni a Washington, dove la premier aveva proposto al presidente Trump di favorire un dialogo strutturato tra Europa e Stati Uniti. La presenza congiunta di Vance e von der Leyen oggi a Roma ne rappresenta il primo concreto risultato.
Omaggio all’organizzazione italiana e alla cerimonia del Papa
Nel corso dell’incontro, Meloni ha voluto anche rivolgere un ringraziamento a quanti hanno reso possibile la cerimonia d’insediamento di Papa Leone XIV, definendola “perfetta” e un segno della capacità organizzativa e di accoglienza dell’Italia, apprezzata dai leader internazionali presenti.
Il vertice di Roma segna dunque un momento di rilancio per il rapporto USA-UE, con l’Italia nel ruolo di facilitatore e promotore di una cooperazione strategica che guarda al futuro. Tra le sfide comuni: sicurezza, commercio, innovazione e difesa dei valori democratici. Un nuovo capitolo potrebbe essersi appena aperto.
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