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Tel Aviv / Riad / Abu Dhabi, 13 maggio 2025 – Steve Witkoff, inviato speciale del presidente statunitense Donald Trump per il Medio Oriente, ha fatto visita questa mattina all’ospedale Ichilov di Tel Aviv, dove è ricoverato Idan Alexander, il soldato israeliano liberato ieri dopo 584 giorni di prigionia a Gaza. Un gesto simbolico e politico, mentre lo scenario regionale resta segnato da tensioni crescenti e da un’intensa attività diplomatica.
Trump: stop alla guerra con gli Houthi per i costi elevati
Secondo il New York Times, il presidente Trump avrebbe ordinato la fine della campagna militare contro gli Houthi nello Yemen a causa degli alti costi sostenuti dall’esercito americano. Perdite ingenti – tra cui droni Reaper e caccia F/A-18 Super Hornet – avrebbero indotto la Casa Bianca a cercare una via d’uscita strategica. L’amministrazione ha presentato il cessate il fuoco come una “vittoria”, sostenendo che i ribelli avrebbero chiesto la pace dopo due mesi di intensi attacchi. Tuttavia, il gruppo yemenita avrebbe continuato a colpire obiettivi non statunitensi, tra cui Israele.
Raid su Khan Younis: ucciso un giornalista
Nella notte, un raid aereo dell’esercito israeliano (Idf) ha colpito l’ospedale Nasser di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza. Tra le vittime anche il giornalista Hassan Eslaih, secondo quanto riferisce Al Jazeera. Il reporter si trovava nel reparto ustionati della struttura, dove era stato ricoverato in seguito a un precedente attacco a una tenda stampa. In una nota, l’Idf ha rivendicato l’operazione affermando di aver colpito un centro di comando di Hamas situato all’interno dell’ospedale, accusato di essere utilizzato per pianificare attacchi contro civili e militari israeliani.
Iran: “Contrastare l’espansionismo israeliano”
Nel frattempo, da Abu Dhabi, il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha lanciato un duro messaggio ai Paesi islamici della regione: “Contrastare l’espansionismo e la continua illegalità del regime occupante israeliano richiede seri sforzi”. L’appello è stato rivolto durante un incontro con lo sceicco Abdullah bin Zayed Al Nahyan, ministro degli Esteri degli Emirati Arabi Uniti. I due leader hanno discusso anche degli sviluppi nei colloqui tra Iran e Stati Uniti, ribadendo la volontà di rafforzare cooperazione regionale per la sicurezza e la stabilità .
Trump in Arabia Saudita
Il presidente Trump è atterrato oggi a Riad, in Arabia Saudita, per una missione diplomatica destinata ad affrontare i nodi più caldi dell’area. La visita si inserisce in un contesto di crisi multipla: la guerra a Gaza, le tensioni con l’Iran, e la fragile tregua con gli Houthi.
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