Agroalimentare: sequestrati olio contraffatto e alimenti scaduti in un'operazione nel napoletano

NAPOLI – I Carabinieri del N.A.S. di Napoli, nell'ambito dell'operazione "Estate Tranquilla", hanno portato a termine una vasta operazione di controllo su attività legate al settore agroalimentare e strutture socio-sanitarie. L'operazione, disposta dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, aveva l'obiettivo di garantire il rispetto delle norme igienico-sanitarie in strutture come agriturismi, campeggi, ristoranti, e punti di ristoro in aree di grande traffico, quali autostrade, stazioni e aeroporti.

Le verifiche hanno riguardato 810 strutture, di cui 379 sono risultate non conformi alle normative nazionali e comunitarie in materia di sicurezza alimentare e igiene. Le irregolarità principali hanno riguardato alimenti conservati in cattivo stato, privi di tracciabilità e serviti in condizioni igieniche precarie. Le forze dell'ordine hanno disposto la sospensione di 53 attività che operavano in ambienti non idonei.

In totale, sono state contestate 638 sanzioni amministrative, per un ammontare complessivo di 623.000 euro. Gli agenti hanno sequestrato 556.000 kg di alimenti, tra cui carne e prodotti ittici, e 3.624 confezioni di prodotti scaduti. Di particolare rilievo è stato il sequestro di 364 litri di olio contraffatto, potenzialmente dannoso per la salute dei consumatori.

L'operazione ha portato anche alla sospensione di tre strutture socio-assistenziali per anziani, trovate in condizioni igieniche e organizzative gravemente carenti, e prive delle autorizzazioni necessarie. Le ispezioni hanno inoltre permesso di raccogliere campioni di carne per verificare la presenza del virus della Peste Suina Africana (P.S.A.) e di prodotti ittici conservati in acqua non certificata, a rischio di contaminazione batteriologica da Escherichia coli.

L'operazione "Estate Tranquilla" sottolinea l'importanza dei controlli nel settore alimentare e sanitario per tutelare la salute pubblica, garantendo che i prodotti venduti e consumati rispettino rigorosi standard di sicurezza.

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