Affluenza da record nelle elezioni russe e in Ucraina occupata: proteste e critiche accompagnano il risultato

Shutterstock

MOSCA - Le elezioni in Russia e nelle regioni dell'Ucraina occupata hanno registrato un'affluenza eccezionale, con un risultato che sfiora il 90% delle preferenze, sebbene non siano mancate le proteste. Decine di persone sono state fermate nell'ultimo giorno di votazioni in Russia, mentre lunghe file si sono formate nei seggi di Mosca e San Pietroburgo per il "Mezzogiorno contro Putin", in onore di Navalny. Anche la vedova dell'oppositore si è recata ai seggi a Berlino.

Il presidente russo Putin ha dichiarato che il Paese è più forte e nessuno può intimidire, definendo la morte di Navalny un evento triste. Tuttavia, il presidente ucraino Zelensky ha criticato il voto russo, definendolo "senza alcuna legittimità" e accusando Putin di essere un ubriaco di potere che fa tutto il possibile per prolungare il suo regno. Le tensioni sono aumentate ulteriormente con il lancio notturno di 22 droni kamikaze russi sull'Ucraina, di cui 17 abbattuti dalle difese aeree di Kiev.

Posta un commento

0 Commenti