BRESCIA - Il medico che è stato
sospeso è ai domiciliari con l'accusa di
duplice omicidio volontario
pluriaggravato.
"Voleva liberare posti letto", dicono alcuni
infermieri. Lui nega e parla di "illazioni
senza fondamento".
Per gli inquirenti, le indagini sono state affidate ai Nas, il professionista avrebbe somministrato un farmaco ad effetto anestetico e bloccante neuromuscolare che ha portato alla morte dei due pazienti avvenuta nel corso della prima ondata della pandemia, alla fine dello scorso marzo. Nei mesi successivi Nas e procura si erano messi al lavoro per fare luce su alcuni decessi avvenuti nel pronto soccorso di Montichiari.
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