Migranti: stretta sui rimpatri, arriva il decreto Di Maio

ROMA - Arriva la stretta sui rimpatri del Governo Pd-M5S, che allargherà e certificherà nuovamente la lista dei Paesi sicuri accelerando le procedure sul territorio italiano. La lista potrebbe includere, ad esempio, anche la Tunisia. Dopo l'annuncio dei giorni scorsi arriva il decreto targato Luigi Di Maio sui migranti.

Oggi la palla passerà al ministro degli Esteri e capo politico M5S, Luigi Di Maio che, assieme al ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, presenterà il provvedimento dal "suo" ministero, la Farnesina.

Si tratterà di un decreto ministeriale, che non passerà quindi, dal via libera del Consiglio dei ministri.

Il tema, sin dalla campagna elettorale del 2018, è tra i più "cari" al leader del Movimento. Sul decreto ministeriale, a poche ore dalla sua presentazione, vige il più stretto riserbo, come speso accade per le misure "bandiera" del Movimento.

Il "gancio" giuridico alla misura potrebbe essere la direttiva europea 2013/32, che dà ai Paesi membri una certa discrezionalità sull'individuazione dei Paesi sicuri e alla quale ha fatto riferimento anche il decreto sicurezza.

Si prevede, inoltre, che nel provvedimento sia prevista anche un'accelerazione delle procedure per la definizione dei Paesi d'origine da parte delle commissioni territoriali.