ROMA - "L'Italia in questi mesi ha portato avanti alcuni degli obiettivi che avevamo illustrato e condiviso con il Consiglio europeo a Malta e i risultati si vedono con la riduzione degli sbarchi dalla rotta del Mediterraneo centrale, risultato della nostra politica e del sostegno dell'Ue. Sono risultati mai definitivi ma da consolidare e il più possibile da europeizzare, perché se vogliamo consolidare un meccanismo che alle immigrazioni illegali sostituisce flussi legali e ordinati dobbiamo farlo con il sostegno ai paesi africani" ha dichiarato il premier Paolo Gentiloni, in conferenza stampa con il primo ministro sloveno Miro Cerar, a Lubiana.
"Credo che la decisione della Corte, di bocciare i ricorsi di Slovacchia e Ungheria contro la relocation dei richiedenti asilo, sia importante per l'affermazione di due principi: dal punto di vista del merito le decisioni che vengono assunte vanno rispettate e nel merito che il principio di solidarietà che era alla base del ricollocamento sia stato confermato. Quindi la ritengo una decisione importante e penso che le decisioni della Corte Europea debbano impegnare tutti i paesi e a questo l'Italia guarderà nei prossimi mesi, perché le decisioni vanno rispettate. C'è da fare un grande lavoro sulla revisione degli accordi di Dublino, che proseguirà , si sono fatti passi in avanti e la base deve essere che quando l'Ue prende delle decisioni queste devono essere rispettate".
"Credo che la decisione della Corte, di bocciare i ricorsi di Slovacchia e Ungheria contro la relocation dei richiedenti asilo, sia importante per l'affermazione di due principi: dal punto di vista del merito le decisioni che vengono assunte vanno rispettate e nel merito che il principio di solidarietà che era alla base del ricollocamento sia stato confermato. Quindi la ritengo una decisione importante e penso che le decisioni della Corte Europea debbano impegnare tutti i paesi e a questo l'Italia guarderà nei prossimi mesi, perché le decisioni vanno rispettate. C'è da fare un grande lavoro sulla revisione degli accordi di Dublino, che proseguirà , si sono fatti passi in avanti e la base deve essere che quando l'Ue prende delle decisioni queste devono essere rispettate".
0 Commenti