di LOREDANA CAVALLO - Nell’ultima settimana sono state arrestate più di 2600 persone in Turchia nell’ambito delle operazioni antiterrorismo. A questo punto risulta difficile pensare alla Turchia come membro dell’Unione Europea, fino a quando Erdogan sarà al potere, continuando ad applicare un quantomeno discutibile modus operandi. La maggior parte dei sospetti è accusata di avere rapporti con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen, contro cui Ankara ha potenziato la stretta dopo il referendum.
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