Washington - Diversi feriti oggi a Washington, negli Stati Uniti, a soli due isolati dalla Casa Bianca, a seguito di una sparatoria. Tre persone sono state ricoverate in ospedale, tra cui due membri della Guardia Nazionale, entrambi gravemente feriti. Inizialmente il governatore della West Virginia, Patrick Morrisey, aveva annunciato la morte dei militari, ma successivamente ha precisato su X di aver ricevuto informazioni contrastanti. La polizia di Washington ha confermato l’arresto di un sospettato. La sindaca Muriel Bowser ha definito l’accaduto “un attacco mirato” contro i militari.
Il Pentagono invia ulteriori truppe
A seguito della sparatoria, gli Stati Uniti schiereranno altri 500 soldati a Washington. Lo ha annunciato il Segretario alla Difesa, Pete Hegseth: “Questo rafforzerà la nostra determinazione a garantire che Washington sia sicura e bella”, ha dichiarato durante una visita nella Repubblica Dominicana. Secondo un video visionato dalla CNN, i militari della Guardia Nazionale sono stati presi di mira da un agguato. I media americani segnalano che gli attacchi contro le forze dell’ordine negli USA sono in aumento nel 2025.
Casa Bianca in lockdown
La portavoce della Casa Bianca, Karoline Leavitt, ha confermato che Donald Trump è stato informato dell’accaduto e che la situazione è monitorata. La sede del governo americano è stata messa in lockdown. I voli in partenza dall’aeroporto Ronald Reagan sono stati inizialmente sospesi per motivi di sicurezza, ma successivamente ripresi regolarmente.

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