Firenze - Eugenio Giani incassa il secondo mandato come presidente della Regione Toscana, sostenuto dal centrosinistra al 54% dei voti. Alessandro Tomasi, candidato del centrodestra, si ferma al 40,8%, mentre Francesco Bundu di Toscana Rossa ottiene il 5,2%. L’affluenza segna il dato più basso di sempre, con il 47,73%, in calo di 14,47 punti rispetto al 2020.
Giani ha commentato la chiamata della premier Giorgia Meloni: “Una telefonata autentica, di rispetto istituzionale”. Ricorda il loro incontro del marzo 2024 per il patto di sviluppo e coesione, sottolineando la collaborazione istituzionale.
Tomasi, pur riconoscendo la sconfitta, si dice soddisfatto: “Abbiamo dato il massimo, sapevamo che era una sfida difficilissima e ci abbiamo messo il cuore”. Intende lasciare la carica di sindaco di Pistoia per entrare in Consiglio regionale, guidando il centrodestra all’opposizione.
Entrambi i candidati hanno ribadito la disponibilità al dialogo su temi di interesse per i cittadini toscani, mentre la campagna elettorale corta e il voto separato sono stati indicati da Tomasi come fattori che non aiutano la democrazia.
In città, intanto, Raffaele Rocco è stato eletto nuovo sindaco di Aosta.
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