Lutto nazionale in Portogallo dopo il deragliamento della funicolare di Gloria a Lisbona


LISBONA
– È lutto nazionale in Portogallo dopo il tragico deragliamento della funicolare di Gloria a Lisbona, che ha causato almeno 15 morti e numerosi feriti, tra cui un’italiana. La funicolare collega la parte bassa del centro della capitale con il Barrio Alto ed è una delle più frequentate dai turisti.

L’incidente è avvenuto mercoledì 3 settembre, quando il tipico mezzo giallo è deragliato da un tratto ripido vicino a Avenida da Liberdade, schiantandosi contro un edificio. Testimoni descrivono la scena come devastante: “La funicolare è crollata come una scatola di cartone”, ha raccontato una donna intervistata dal canale televisivo SIC. Il mezzo può trasportare circa 40 persone.

Intanto, emergono dettagli sulle possibili cause: l’ultima gara d’appalto per la manutenzione della funicolare era stata annullata pochi giorni fa dalla Carris, azienda pubblica che gestisce gran parte dei trasporti a Lisbona, perché tutte le offerte ricevute erano superiori all’importo preventivato. I media portoghesi segnalano inoltre ripetute denunce da parte dei lavoratori, che avevano evidenziato la necessità di effettuare manutenzioni adeguate agli ascensori e funicolari.

Il cordoglio delle istituzioni è immediato. Il sindaco di Lisbona, Carlos Moedas, ha definito l’incidente “una tragedia che la nostra città non ha mai visto”. Anche il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, ex sindaco di Lisbona dal 2007 al 2015, ha ricordato “l’impatto così profondo” della funicolare nella vita della città e ha rivolto pensieri alle vittime, ai loro cari e ai feriti, augurando loro una pronta guarigione.

Le identità delle vittime, tra cui figurano diversi stranieri, non sono ancora state rese note. Le autorità continuano le indagini per chiarire le cause del deragliamento.

Posta un commento

0 Commenti