Milano - Si è spento ieri a 94 anni Emilio Fede, figura di spicco del giornalismo e della televisione italiana. Nato a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina) nel 1931, Fede ha attraversato oltre mezzo secolo di storia televisiva, dalla Rai alle reti Mediaset, lasciando un segno indelebile come direttore del Tg1, di Studio Aperto e del Tg4. La sua carriera è stata segnata da grandi successi, critiche e controversie, rendendolo uno dei protagonisti più discussi dell’informazione italiana.
Le reazioni alla scomparsa
Numerosi i messaggi di cordoglio e ricordo alla notizia della sua morte. Enrico Mentana, su Facebook, ha scritto: “Se ne è andato Emilio Fede, e tanti – anche solo per ragioni di età – ne ricorderanno solo il crepuscolo professionale e giudiziario. Sarebbe sommamente ingeneroso.”
Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, lo ha ricordato come un amico e collega: “Abbiamo raccontato fatti con serietà e a volte con ironia. Una lunga storia nell’informazione, attraverso il tempo e gli eventi. Buon viaggio Emilio.”
Anche Matteo Salvini, leader della Lega, ha espresso il proprio cordoglio: “Emilio Fede è stato un protagonista indiscusso della tv, della politica e del giornalismo: a tutti i suoi cari vanno il cordoglio e l’abbraccio della Lega.” Alessandro Cattaneo, deputato di Forza Italia, ha sottolineato come Fede abbia “segnato un’epoca della tv, del giornalismo e dell’informazione italiana lunga più di mezzo secolo.”
Commosso il ricordo di Fernanda Gozzini, sua collaboratrice per venti anni a Mediaset: “Avevamo continuato a sentirci fino a non molto tempo fa ed era rimasto lo stesso, con il suo carattere forte e deciso, anche se nelle ultime telefonate lo sentivo un po’ stanco e triste per le tante cose che non è riuscito a portare a termine.”
Funerali e camera ardente
I funerali di Emilio Fede si terranno giovedì 4 settembre 2025 alle ore 16:00 nella Chiesa di Dio Padre a Segrate (Milano 2), celebrati da don Gianni Cazzaniga. La camera ardente è stata allestita nella residenza San Felice di Segrate, ma, in rispetto delle volontà del giornalista, l’accesso è riservato ai soli familiari. Dopo la cerimonia, le ceneri di Fede saranno trasferite a Mirabella Eclano (Avellino), dove riposeranno accanto a quelle della moglie Diana De Feo, scomparsa nel 2021.
Un’eredità indelebile
Emilio Fede lascia un segno profondo nel panorama dell’informazione italiana. La sua carriera ha attraversato i cambiamenti del giornalismo televisivo, tra innovazioni, polemiche e riconoscimenti. La sua figura resterà nei ricordi di colleghi, politici e telespettatori come un protagonista controverso, ma indiscutibilmente influente, della storia della comunicazione in Italia.
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