ABBADIA LARIANA – Arrivano segnali incoraggianti sulle condizioni di Lorenzo Bonicelli. La promessa della ginnastica azzurra di 23 anni, originario di Abbadia Lariana, ha lasciato la Terapia intensiva dell’Ospedale Niguarda di Milano, dove era ricoverato dal 7 agosto dopo il grave incidente agli anelli durante le Universiadi estive di Essen.
Il ginnasta non è stato ancora dimesso, ma è stato trasferito all’Unità Spinale del Niguarda, dove potrà intraprendere la lunga riabilitazione motoria. La notizia è stata resa nota da Paolo Gilardoni, presidente della Ghislanzoni Gal di Lecco, la società in cui Bonicelli è cresciuto.
Il giovane era stato operato d’urgenza in Germania e riportato in Italia solo quando il quadro clinico si era stabilizzato e l’edema vertebrale in parte riassorbito. Ora si apre una nuova fase: “Le cose procedono abbastanza bene, anche se più lentamente di quanto lui e noi vorremmo – spiega il papà Simone –. Lorenzo è sempre rimasto vigile e non vede l’ora di affrontare le prossime sfide”.
Il miglioramento arriva a pochi giorni da un gesto che lo ha profondamente commosso: la ginnasta Sofia Redaelli, fresca campionessa del mondo al cerchio, gli ha dedicato in diretta tv la sua medaglia d’oro conquistata a Rio. Bonicelli ha subito ringraziato tramite il presidente federale Andrea Facci, congratulandosi a sua volta per il trionfo.
Un segnale di affetto e vicinanza che si aggiunge alla buona notizia del trasferimento in reparto: per Lorenzo la strada sarà lunga, ma la speranza di tornare a vivere appieno la sua passione per lo sport resta intatta.
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