WASHINGTON – Il presidente Usa Donald Trump è tornato a lanciare moniti duri contro la Russia. "Sono scontento con la Russia, imporremo severe tariffe se non avremo un accordo entro 50 giorni", ha dichiarato durante un incontro alla Casa Bianca con il segretario generale della NATO Mark Rutte, in visita a Washington fino al 15 luglio per una serie di incontri, tra cui quelli con il senatore Marco Rubio e l'ex conduttore e ora consigliere per la sicurezza Pete Hegseth.
Trump ha ribadito la volontà di inviare altri sistemi Patriot all’Ucraina, ma ha precisato che saranno i Paesi europei a doverli pagare. "L'Europa deve iniziare a contribuire in modo serio. Non possiamo più essere i soli garanti della sicurezza altrui", ha affermato. Sul presidente russo Vladimir Putin, Trump ha commentato in tono critico: "Parla in modo gentile e poi la sera bombarda tutti."
Zelensky propone un cambio al vertice del governo ucraino
Nel frattempo, da Kiev arriva un'importante novità politica. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha proposto all’attuale ministra dell’Economia Yulia Svyrydenko di assumere la guida del governo. L'annuncio è stato fatto dallo stesso Zelensky tramite un messaggio su Telegram, nel quale ha parlato della necessità di un "rinnovamento dell’esecutivo" in un momento cruciale per il Paese, impegnato da oltre tre anni nel conflitto contro l’invasione russa.
Macron: "Europa mai così in pericolo dal 1945"
Da Parigi, arriva l’ennesimo appello alla difesa comune europea. Il presidente francese Emmanuel Macron ha affermato che "l’Europa non è mai stata così in pericolo dal 1945", definendo Mosca una minaccia permanente. "Dobbiamo imparare a difenderci da soli", ha insistito il capo dell’Eliseo, sottolineando la necessità per i Paesi UE di rafforzare le proprie capacità militari e strategiche.
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