Oggi l’incontro tra Papa Leone XIV e la premier Giorgia Meloni: al centro guerra, pace e temi etici


ROMA - È fissato per oggi alle 11.30, al Palazzo Apostolico Vaticano, l’atteso incontro tra Papa Leone XIV e la presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni. Al centro del colloquio, che si preannuncia di grande rilievo internazionale, ci saranno i principali scenari di crisi globale, in particolare la guerra in Ucraina e la crisi di Gaza.

La premier sarà accompagnata dal sottosegretario Alfredo Mantovano e, come da tradizione, al termine dell’udienza con il Pontefice è previsto un incontro con il segretario di Stato vaticano Pietro Parolin. Questo secondo confronto sarà dedicato ai dossier legati ai rapporti tra Stato e Chiesa e ai temi etici più delicati, con particolare attenzione alla questione del fine vita, tema attuale anche in Italia con il disegno di legge sul suicidio medicalmente assistito in attesa di discussione in Senato.

Il faccia a faccia con il Papa arriva a quasi due mesi dall’elezione di Leone XIV, il primo pontefice americano, e segna un passo importante nelle relazioni tra Governo italiano e Santa Sede. Meloni, che ha definito in una lettera al Pontefice il rapporto tra Stato e Chiesa come “distinto ma rispettoso e in crescita reciproca”, ha già avuto due colloqui telefonici con Leone XIV, durante i quali ha ribadito l’apprezzamento per gli sforzi vaticani di promuovere la pace e ha accolto con favore la proposta di ospitare in Vaticano negoziati di pace tra Ucraina e Russia, finora però non concretizzati.

Dopo l’incontro, Meloni parteciperà alla celebrazione per il Giorno dell’indipendenza degli Stati Uniti a Villa Taverna, a Roma.

Il tema della pace, con l’urgenza di porre fine ai conflitti, sarà dunque al centro di un dialogo che spazia dalle emergenze internazionali ai nodi politici e sociali interni, passando per temi etici di grande attualità. Il disegno di legge sul fine vita, con le sue implicazioni su cure palliative e suicidio assistito, sarà un tema chiave nel colloquio con Parolin, anche alla luce delle posizioni espresse dalla Cei.

L’incontro di oggi si annuncia dunque come un momento cruciale per il dialogo tra istituzioni italiane e Santa Sede, con ricadute importanti per la politica interna e internazionale.

Posta un commento

0 Commenti