Sparatoria di Monreale, terzo fermo: arrestato Mattias Conti, 19 anni


È accusato di concorso in strage: avrebbe sparato sulla folla insieme a Calvaruso

PALERMO – C'è un terzo fermo per la sparatoria avvenuta a Monreale nella notte tra il 26 e il 27 aprile, in cui hanno perso la vita tre giovani: Massimo Pirozzo, Salvo Turdo e Andrea Miceli. In manette è finito Mattias Conti, 19 anni, originario del quartiere Zen di Palermo, come gli altri due ragazzi già arrestati. Il provvedimento è stato disposto dalla Procura di Palermo, coordinata dal procuratore Maurizio de Lucia.

Conti è accusato di concorso in strage, lesioni personali aggravate, e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco. Secondo gli investigatori, avrebbe impugnato una pistola e sparato diversi colpi sulla folla radunata in via Benedetto D’Acquisto a Monreale durante una rissa culminata nel triplice omicidio.

L’arresto è avvenuto dopo che Conti, inizialmente irreperibile, si è presentato spontaneamente presso la caserma dei carabinieri di Monreale, accompagnato dal suo legale. Attualmente si trova detenuto nella Casa Circondariale Pagliarelli di Palermo, in attesa dell’interrogatorio di garanzia davanti al gip.

Un post sui social ha incastrato il 19enne

Determinante per l’identificazione del ragazzo è stata una foto postata sui social dalla fidanzata di una delle vittime, scattata poco prima della strage. Nell’immagine compaiono due dei tre giovani poi fermati: Salvatore Calvaruso e Mattias Conti, riconoscibile per l’abbigliamento identico a quello ripreso dai sistemi di videosorveglianza presenti nella zona. A confermare l’identità di Conti, anche diverse testimonianze oculari raccolte dagli inquirenti.

Prima di Conti erano già stati fermati Salvatore Calvaruso, considerato il primo a sparare, e Samuel Acquisto, ritenuto l’istigatore dell’azione armata. L’inchiesta, avviata dai carabinieri e dalla Direzione Distrettuale Antimafia, prosegue per chiarire ruoli, dinamiche e movente di quella che ormai ha tutti i contorni di una vera e propria strage urbana.

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