Vico Equense, 3 maggio 2025 – Un’ossessione silenziosa, che si è trasformata in un incubo per una donna di Vico Equense, perla della Costiera Sorrentina. Un uomo di 44 anni è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di atti persecutori, dopo aver perseguitato in modo costante e angoscioso la sua vicina di casa, un’inquietante vicenda che si è sviluppata nel corso di mesi e che ha visto l’uomo sempre più invadente e violento nei suoi comportamenti.
La vicenda ha inizio quando la donna, trasferitasi da poco in un appartamento nel centro cittadino, ha cominciato a notare la presenza sempre più insistente del suo vicino. Seppur i due non avessero mai avuto un rapporto stretto e si salutavano solo occasionalmente nei corridoi del palazzo, l’uomo ha iniziato a fare delle incursioni nella sua vita, dapprima innocenti e poi sempre più inquietanti. Una foto della donna è apparsa nella sua casa, scaricata dai suoi profili social, e da lì è iniziato l’assedio psicologico.
Ogni giorno, il 44enne la inseguiva con regali strani e inviti inaspettati, come mele, limoni o bottiglie di spumante lasciati fuori dalla sua porta. Ma quando la donna ha rifiutato i suoi gesti, l’uomo non si è fermato. Ha iniziato a mandarle messaggi via social sempre più audaci e invadenti, lasciando omaggi sul suo zerbino, come rose rosse e mimose. La situazione è diventata per lei sempre più insostenibile: l’uomo ha cominciato a gridare frasi come “Non è giusto che non posso stare con la donna che amo” e la sua presenza costante fuori dalla porta di casa ha fatto crescere in lei una crescente paura.
Il comportamento ha raggiunto livelli di violenza verbale, con l’uomo che parlava alla parete confinante con l’appartamento della donna, sperando di farla uscire. Ogni volta che lei usciva, lui la pedinava, la seguiva in auto, cercando di entrare in contatto con lei. Quando ha iniziato a minacciarla, la donna ha deciso di chiedere aiuto.
Supportata anche dai testimoni che avevano assistito agli episodi di stalking, la donna si è rivolta ai Carabinieri della stazione di Vico Equense. I militari hanno avviato un’operazione di sorveglianza e, quando l’uomo ha seguito la donna mentre usciva di casa, sono intervenuti prontamente. Il 44enne è stato arrestato per atti persecutori.
Durante la perquisizione della sua abitazione, sono emerse diverse foto della vittima, alcune delle quali esposte in camera da letto, tra cui un ritratto in bianco e nero della donna sorridente, incorniciato e posto sul comodino accanto al letto dell’uomo. Un’immagine che il persecutore conservava come l’ultimo sguardo da dare prima di chiudere gli occhi.
L’arresto è stato accolto come un atto di giustizia per la donna, che ha vissuto mesi di paura e angoscia, e segna l’importanza di denunciare situazioni di stalking, che spesso possono sfociare in gravi conseguenze. L’uomo ora dovrà rispondere delle sue azioni in tribunale, mentre la vittima spera di poter finalmente vivere in tranquillità.
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