Novara, albanese arrestato appena rientrato in Italia

NOVARA - Nel pomeriggio del 12 gennaio 2023 gli agenti della Questura di Novara e del Reparto Prevenzione Crimine di Torino, durante un controllo avventori delle attività commerciali in via S. Francesco D’Assisi, hanno proceduto all’arresto di A.M., albanese classe 1989, poiché a carico di quest’ultimo vi era un decreto di espulsione dal territorio italiano emesso dal Prefetto di Novara, il quale prevedeva il rientro non prima del 30 agosto 2023.

Nello specifico, durante il controllo dalle banche dati in dotazione agli operatori e dal passaporto albanese in possesso dell’A.M., emergeva che l’uomo, dopo aver ricevuto il decreto di espulsione nel 2018 e il successivo ritiro del suo passaporto, si era allontanato volontariamente dall’Italia. Il 12 dicembre 2022 la persona in questione provava a rientrare in Italia atterrando all’aeroporto di Malpensa, tuttavia gli agenti della Polizia di Frontiera, constatando anch’essi la presenza di un decreto di espulsione, reimbarcavano l’A.M. su un volo per Tirana. Nuovamente l’uomo provava a rientrare in territorio italiano qualche giorno dopo in pullman, sfruttando il passaggio dal confine con il Montenegro.

Nell’immediato l’A.M., alla domanda degli agenti sul perché si trovasse in Italia, forniva motivazioni confusionarie e non adeguate a giustificare la sua presenza sul suolo nazionale. Pertanto gli agenti procedevano con l’arresto obbligatorio dell’uomo per il reato di cui all’art.13 comma 13 T.U.I.

A margine dell’udienza di convalida all’arrestato, all’uomo è stato ritirato il passaporto ed ora è in attesa di una nuova espulsione nei prossimi giorni.

Posta un commento

0 Commenti